Il tea tree oil è tossico per cani e gatti?

L’utilizzo del tea tree oil in cani e gatti è controverso e molti veterinari e aromaterapeuti sostengono che sia tossico per queste specie animali.

Ma è davvero così? In questo articolo rispondo a questa domanda che mi viene posta molto spesso!

Che cos'è il tea tree oil?

Il tea tree oil è l’olio essenziale estratto per distillazione in corrente di vapore dalle foglie della pianta australiana Melaleuca alternifolia, chiamata anche più comunemente “albero del tè”, appartenente alla famiglia delle Mirtacee. 

 

Il nome “albero del tè” si deve ad un curioso equivoco: al capitano James Cook, giunto per la prima volta in Australia nel XVIII secolo, fu offerto in segno di accoglienza dalla popolazione locale un decotto di foglie di Melaleuca, che lui scambiò per una bevanda a base di tè. Da qui viene, infatti, il nome di “tea tree” (albero del tè).

Composizione chimica del tea tree oil

Il tea tree oil contiene monoterpeni (circa 70%), fenoli (<40%), sequiterpeni (fino al 20%), ossidi e alcoli.

Proprietà biologiche del tea tree oil

Il tea tree oil è uno degli oli essenziali più noti e conosciuti in aromaterapia per via delle sue numerose proprietà biologiche che possono essere utili per la salute e il benessere. 

Addirittura, già gli aborigeni australiani ne conoscevano gli effetti benefici e lo definivano come “il guaritore più versatile della natura”, sfruttandolo per vari impieghi: per la pulizia delle ferite, per tenere lontani parassiti e termiti, ecc.

Il tea tree oil agisce soprattutto a livello della pelle, dell’apparato respiratorio, del sistema immunitario e dell’apparato muscolo-scheletrico.

Gli sono attribuite le seguenti proprietà:

  • antimicrobiche contro batteri, funghi e virus
  • antinfiammatorie e antidolorifiche
  • lenitive e antipruriginose
  • contrastanti il cattivo odore
  • antiparassitarie e insettorepellenti
  • immunostimolanti
  • toniche e rinvigorenti in caso di astenia psico-fisica.

Il tea tree oil è tossico per il cane e per il gatto?

Un olio essenziale con così tante proprietà benefiche come quello di tea tree deve davvero essere evitato nel cane e nel gatto perchè considerato tossico? 

Questa è una domanda che mi viene posta spesso.

Infatti molti veterinari, aromaterapeuti e naturopati tendono a sconsigliarne del tutto l’uso nei nostri amici a quattro zampe perchè, effettivamente, in letteratura scientifica sono presenti degli articoli nei quali sono stati segnalati episodi di tossicità in queste specie animali.

A mio modesto parere, però, è meglio non spaventare inutilmente i proprietari degli animali domestici e gli utilizzatori di oli essenziali e soprattutto non generalizzare. E vi spiego perchè io la penso così!

Nel gennaio 2014, il Journal of the American Veterinary Medical Association ha pubblicato uno studio intitolato “Tossicosi da tea tree oil in cani e gatti: 443 casi (2002-2012)”. 

Questo articolo ha preso in considerazione tutti i casi di tossicità da tea tree oil nel cane e nel gatto che si sono verificati negli Stati Uniti e in Canada e che sono stati segnalati all’Animal Poison Control Center in un periodo di 10 anni. L’articolo conclude affermando che l’uso del tea tree oil nei cani e nei gatti non è raccomandato. Ed è presumibilmente questo il motivo per cui molti sostengono che sia tossico in queste specie animali.

A mio avviso, però, occorre fare alcune considerazioni su questo studio. 

Innanzitutto sono stati segnalati 443 casi in 10 anni, quindi poco più di 44 casi l’anno che, considerando quanto è “popolare” e frequente l’utilizzo del tea tree oil, rappresentano un numero piuttosto contenuto. Inoltre, se consideriamo che solo negli Stati Uniti si stima ci siano circa 70-80 milioni di cani e 80-90 milioni di gatti, sebbene non tutti utilizzino oli essenziali, quel numero di segnalazioni è statisticamente molto molto basso. 

Inoltre, va detto che di questi casi solo 31 sono stati classificati come eventi gravi.

L’importanza della qualità del prodotto utilizzato 

Altra cosa da tenere in considerazione è che in questo studio non sono state rese note le marche degli oli essenziali utilizzati. 

Poiché, come spesso ribadisco, la qualità dell’olio essenziale è fondamentale per il suo profilo di sicurezza e poiché esistono diversi livelli di purezza tra le marche, credo che questo possa essere un fattore determinante nella tossicità degli oli essenziali in generale.

Oltretutto, secondo un recente rapporto dell’American Botanical Council, l’olio essenziale di tea tree è uno dei più adulterati al mondo. 

Da uno studio effettuato di recente è emerso che, di 43 campioni commerciali di tea tree oil analizzati, circa la metà non avevano una composizione chimica coerente con esemplari autentici di quest’olio essenziale. La maggior parte delle adulterazioni individuate consistevano in:

  • diluizione con sottoprodotti a basso costo derivanti dall’olio essenziale di eucalipto
  • diluizione con altri oli essenziali più economici
  • aggiunta di composti derivanti da sintesi chimica.

L’adulterazione non solo può ridurre gli effetti benefici dell’olio essenziale, ma può addirittura renderlo dannoso per l’organismo (soprattutto se a questo sono state aggiunte sostanze sintetiche!).

Dunque, è opportuno accertarsi sempre che l’olio essenziale che si sta utilizzando sia certamente puro e di qualità certificata.

Per maggiori informazioni consulta l’articolo “Oli essenziali per cani e gatti: guida all’acquisto”.

“È la dose che fa il veleno”

“Sola dosis venenum facit” ovvero “È la dose che fa il veleno”!

Così scriveva Paracelso, noto medico e alchimista svizzero vissuto nel periodo rinascimentale.

Infatti, lui sosteneva che tutto è veleno ovvero che non esiste nulla di non velenoso e solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto. Paracelso fu uno tra i primi a comprendere che una sostanza può essere innocua o addirittura benefica se viene assunta in modiche quantità, mentre può essere dannosa se presa ad alte dosi. Questo è il motivo per il quale anche i farmaci devono essere assunti nelle quantità indicate e non superiori.

Lo stesso discorso vale per gli oli essenziali: la tossicità è dose-dipendente. In altre parole, maggiore è la dose o la quantità di oli essenziali usati e più piccolo è l’animale, più gravi sono i sintomi di intossicazione. 

Nello studio sopra citato, in uno dei cani deceduti, barboncino toy (quindi si stima intorno ai 4 kg di peso circa), sono stati somministrati 28,5 ml di tea tree oil (ovvero l’equivalente di quasi 3 flaconi da 10 ml!!!) per via dermatologica per 3 giorni consecutivi. Questa è chiaramente una quantità spropositata e fuori da ogni logica, se si considera che gli oli essenziali si utilizzano in termini di “gocce” e sempre diluiti in un olio vegetale (mai puri) nel caso dell’applicazione dermatologica.

In linea di massima l’utilizzo sulla pelle di tea tree oil in concentrazione inferiore allo 0,5-1% è tendenzialmente sicuro e privo di effetti collaterali, fatto salvo fenomeni di ipersensibilità individuale, non prevedibili.

Altro fattore determinante per la tossicità è la durata e la ripetizione del trattamento. Per questo è sempre opportuno non utilizzare gli oli essenziali in maniera continuativa, tutti i giorni per lunghi periodi, ma fare sempre dei periodi di pausa.

La via di somministrazione influenza la potenziale tossicità

Altro fattore da considerare nella tossicità di un olio essenziale è la via di somministrazione. La via olfattiva (inalatoria) è meno a rischio di tossicità rispetto a quella dermatologica e orale. Infatti, nello studio sopra citato non sono stati segnalati casi di tossicità in seguito ad esposizione al tea tree oil per via olfattiva. 

In un caso dello studio, il tea tree oil è stato somministrato ad un cane per via endovenosa, causandone il decesso. Questa, a mio avviso, è una situazione del tutto eccezionale e inverosimile perchè reputo che sia davvero improbabile che a qualcuno venga in mente di “iniettare” un olio essenziale, dal momento che nessun medico o aromaterapeuta e nessun libro o manuale di aromaterapia riporta questa modalità di utilizzo (per ovvi motivi!). 

Il gatto è diverso dal cane

Rispetto al cane, il gatto è più sensibile all’azione e alla potenziale tossicità degli oli essenziali per via del suo peculiare metabolismo.

Infatti, i felini metabolizzano determinate sostanze e le eliminano dall’organismo in modo molto diverso rispetto ai cani e ad altre specie animali. 

La causa di questa sensibilità va cercata nel fegato: i gatti non dispongono dell’enzima glucuronosiltransferasi, necessario per eliminare dall’organismo determinate sostanze attraverso il processo di glucuronidazione. La glucuronidazione è un importante meccanismo di detossificazione presente nella maggior parte degli animali, tranne i felini. La mancanza di questo essenziale processo metabolico può dar luogo ad un rallentamento nell’escrezione di determinate sostanze, e dunque, al loro accumulo nell’organismo con conseguente insorgenza di effetti tossici. Questo accumulo di metaboliti tossici può essere il risultato dell’esposizione a numerose sostanze a cui i gatti possono essere esposti, come medicinali allopatici convenzionali, erbe officinali, oli essenziali, ecc.

Nei gatti l’accumulo di queste tossine non si manifesta sempre in modo immediato: si può evidenziare nell’arco di ore, giorni, settimane, mesi o addirittura anni.

Nel gatto i sintomi da tossicità da tea tree oil sono simili a quelli riscontrati nel cane, ma più frequenti, anche con esposizione a basse dosi. Per questo motivo, nel gatto è consigliabile evitare l’utilizzo di questo olio essenziale, salvo diversa e specifica indicazione medica.

In generale, alla luce di quanto sopra riportato, è opportuno specificare che bisogna usare sempre molta cautela nell’utilizzo degli oli essenziali nei gatti ed è raccomandato farlo sempre sotto la stretta supervisione di un Medico Veterinario.

Quali sono i sintomi di tossicità del tea tree oil nel cane e nel gatto?

Nel cane i sintomi di tossicità da tea tree oil comprendono ipersalivazione, prurito, dermatite ed eruzioni cutanee, depressione, letargia, apatia, sonnolenza, debolezza, atassia, tremori muscolari e fascicolazioni. Nei casi più gravi possono comparire coma, collasso, decubito, rigidità e aumento degli enzimi epatici nelle analisi del sangue.

Nei gatti i sintomi includono ipersalivazione, atassia, coma, decubito, debolezza fino ad incoscienza o stato semicomatoso, tremori muscolari o fascicolazioni, dermatite, prurito o eruzioni cutanee. 

Questi sintomi solitamente si sviluppano entro 2-12 ore dall’esposizione alla dose tossica di tea tree oil e possono durare fino a 72 ore.

Cosa fare in caso di intossicazione?

Cosa fare se il cane o il gatto lecca il tea tree oil e ne ingerisce grandi quantità? Oppure si ha il sospetto di aver utilizzato una quantità eccessivamente elevata che possa causare tossicità?

Se l’olio essenziale è stato applicato per via dermatologica, è importante lavare l’animale con acqua e sapone (sciacquarlo solo con acqua non è sufficiente perchè gli oli essenziali sono idrofobi!).

Se l’animale ha ingerito l’olio essenziale in notevole quantità (magari perchè ha avuto accesso ad un flacone lasciato aperto e incustodito), è consigliabile NON indurre il vomito ma, tuttalpiù, somministrare del carbone attivo (solo se l’animale è perfettamente vigile!) e, nel frattempo, portare l’animale dal Veterinario. 

Come diluire il tea tree oil per l’utilizzo nel cane e nel gatto?

Appurato che di per sé il tea tree oil non è tossico né per l’uomo né per gli animali se utilizzato in maniera appropriata, qual è, dunque, la diluizione “giusta” per utilizzarlo in sicurezza negli animali?

Non esiste una risposta univoca a questa domanda. O meglio, la risposta è: “Dipende!”.

Dipende dal motivo per cui si decide di utilizzarlo e dall’animale, dalla sua taglia, dal suo metabolismo, dalla sua condizione fisica, dal suo stato di salute ecc.

Perciò si consiglia caldamente di evitare qualsiasi forma di fai-da-te nell’uso del tea tree oil (e anche di altri oli essenziali) in ambito veterinario nel cane e nel gatto  e di rivolgersi sempre prima ad un Medico Veterinario, meglio ancora se esperto in aromaterapia.


In conclusione...


In letteratura sono riportati casi di tossicità al tea tree oil in cani e gatti, ma nella maggior parte dei casi ciò era correlato ad un utilizzo improprio del prodotto, puro e non opportunamente diluito.

Dunque, in conclusione, non bisogna a mio parere temere l’utilizzo del tea tree oil negli animali e non deve per forza essere evitato a tutti i costi, o perlomeno non nel cane. Infatti, in alcuni casi può essere certamente utile e risolutivo per alcune problematiche.

L’importante è che sia sempre utilizzato sotto la supervisione di un Medico Veterinario, evitando qualsiasi forma di fai-da-te. 

Nei cani di grossa taglia, se utilizzato correttamente, il tea tree oil non crea particolari problemi. 

Nei cani di piccola taglia, ma soprattutto nei gatti, è preferibile utilizzare altri oli essenziali altrettanto efficaci e con un margine di sicurezza più ampio, riservandone l’utilizzo a casi selezionati. 

In ogni caso, se il vostro Medico Veterinario di fiducia vi ha consigliato il tea tree oil per un problema del vostro animale, è perché ha reputato che le circostanze ne richiedessero l’utilizzo. Perciò, non abbiate timore, seguite le sue indicazioni e vedrete che tutto andrà per il meglio!

Sei un appassionato di oli essenziali e ti piacerebbe sapere come utilizzarli per supportare la salute e il benessere dei tuoi amici a quattro zampe? Allora non perderti il libro “Oli essenziali e animali” della Dott.ssa Morena Cena.

Oli essenziali e animali.

Possibili applicazioni e modalità d’uso degli oli essenziali e altri prodotti aromatici vegetali negli animali da compagnia, Cena M, 2022 

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